Citazioni Rock (1)

Quando tutto diventa stereotipo – e lo stereotipo è assolutamente patetico - è ora di passare oltre.
Phil Collen (Def Leppard)
dal documentario “HEAVY – The story of metal”

Literal Video Version (EXTRA)

Parlando di video "alla lettera", mi è tornato in mente FOTOROMANZA di Gianna Nannini. Per quale ragione? Be', era un "literal video" ante litteram… un ante litteram video! In breve, era realizzato seguendo quasi di pari passo le parole della canzone originale. Dunque, l'effetto è quasi lo stesso di un video letterale, visto oggi, e fa un po' sorridere, soprattutto se pensate che l'ha girato nientemeno che Antonioni. Date un'occhiata voi stessi…

Literal Video Version (3)

Una delle tante scuole di pensiero dei "literal video" segue la dottrina del «no silence». Significa che anche nelle parti non cantate nella versione originale, vanno introdotti dialoghi o descrizioni di quanto accade. Lo avevamo già visto nel video degli A-ha, ma in questo HEAD OVER HEELS dei Tears for Fears è integrato molto meglio. A parte ciò, alcuni momenti salienti: «Adesso fluttuo verso il piano terra, non mi ero mai reso conto di poter volare così facilmente» e «Adesso il rabbino mi cammina alle spalle: non so perché mi segua, forse vuole questo libro». Buona visione!

Literal Video Version (2)

Alcuni "literal video" fanno uno sforzo ulteriore: cercano di riprendere parte del testo o del senso originale del brano, e di inserirlo a forza nella descrizione delle immagini. Un esempio lampante di questo esercizio è la versione letterale di WHITE WEDDING di Billy Idol, e lo vedrete soprattutto nella scena del Caos in Cucina. Niente male anche la descrizione degli amici presenti al matrimonio, e l'inquietante quesito "ecco che entra la sposa, ma l'altra chi è?". Buona visione!