giovedì 31 dicembre 2009

Buon Kappodanno!


Buon Kappodanno dal Giappone… in anticipo!
Eh, sì, perché grazie ai fusi orari - che sono veramente fusi, secondo la mia modesta opinione - qui il 2010 arriva prima, ovvero mentre lì in Italia è ancora pomeriggio.
I paradossi temporali mi sono sempre piaciuti, per cui non potevo lasciarmi sfuggire questa ghiotta occasione di usarne uno in prima persona.
La cosa diventa poi ancor più temporalmente paradossale, se pensate che questo messaggio l'ho scritto ben prima della mezzanotte nipponica, anche perchè in questo momento sto festeggiando come chiunque altro, da queste parti, e non mi trovo certo alla tastiera.
Quindi, scrivo al passato di una cosa che per me avverrà in un futuro, che però non è esattamente il futuro in cui mi troverò quando il testo sarà leggibile, e che in quel momento per me sarà passato non una, ma due volte.
"Lost", "Flash Forward" e "Ritorno al Futuro" mi fanno un baffo, gente.
Un baffo che dovrò radermi prima che mi sia cresciuto, peraltro.
Buon DuemilaeDieci, e Paradossi Temporali a tutti quanti!

giovedì 10 dicembre 2009

martedì 8 dicembre 2009

Ci sono ancora stegosauri

La miglior recensione di Una volta c'erano più stegosauri è apparsa lo scorso 25 novembre, online, digitata dalla tastiera di Matteo Benedetti per Exibart.com, e nello specifico per la rubrica "In Fumo" diretta da Gianluca Testa.
Vi copioincollo qui di seguito l'inizio, ma vi prego di andare a leggere il resto sul sito originale, come esige il bon ton del web che - mi dicono quelli più giovani e introdotti di me - pare chiamarsi netiquette, e io che mangio neologismi a colazione lo voglio usare subito.
Ecco qua l'inizio della recensione:
Una volta c’erano più Stegosauri. Ora c’è anche la possibilità di esser incoscienti come i due protagonisti dell’ultimo lavoro targato Baricordi e Liani. La loro è una genuinità lontana dai generi, ma che strizza l'occhio al cinema e al surreale...
Cinema e fumetto. Fotogrammi e vignette. Una narrazione in moto e una narrazione obbligata dalla gabbia grafica. Una gabbia grafica dove prendono vita i disegni di Gianmaria Liani accompagnati dalle parole di Andrea Baricordi. Parole e disegni che, per oltre novanta pagine, mischiano due forme d’arte, realizzando uno storyboard per un film particolare: quello sull’esistenza di due ragazzi con idee alquanto improbabili e la voglia di realizzarle con un’ottica molto geek.
Una storia comune, raccontata con stile frenetico, sfuggente e con una cadenza simile a una pellicola che ogni tanto perde i colpi sul rullo della macchina da ripresa, al pari del rapporto tra vita e stasi. Questa, in sintesi, potrebbe essere la vita di Toni, così creativo e pieno d’idee al punto da rimanerne completamente schiacciato. Questa eterna empasse è una costante che scandisce una vita fatta di timidi tentativi per definire il proprio ruolo all’interno del mondo (sottolineata dal karmatico “Ho un progetto da portare a termine”) e dalla quotidianità che tutto dispensa, tranne pillole di dolci sensazioni.

Per continuare a leggere, cliccate qui.

La premiata ditta Baricordi & Liani, naturale, ringrazia sentitamente.

P.S.: giù giù giù in basso, nel blog, potete continuare a votare in ben quattro dei vostri cinque sondaggi preferiti (e attenzione, che uno di questi si conclude a Capodanno).

domenica 6 dicembre 2009

Bohemian Muppsody



Un mio (vero) amico mi ha fatto vedere una cosa bellissima dei Muppets che non avevo ancora avuto la fortuna di godermi.
Si tratta di una meravigliosa versione di Bohemian Rhapsody dei Queen interpretata da Kermit & Co… E ci sono veramente tutti.
Non fermatevi solo alle prime immagini, guardatelo dall'inizio alla fine, durante la pausa caffè.
Jim Henson, perché te ne sei andato?!